Nel cuore della Svizzera, Simon Kistler sta cambiando la musica elettronica con il suo progetto Space Cruiser. È un appassionato e ci lavora sodo. Simon si concentra sulla musica Psytrance. I suoi eventi sono unici e diversi dalle feste normali. Sono esperienze indimenticabili per gli appassionati di musica di tutto il mondo. Da piccoli inizi nel 2016, Simon ha creato eventi indimenticabili, diversi e innovativi. Vuole creare spazi in cui grandi talenti e musica si uniscono per far saltare la testa alle persone.
In questa intervista, Simon parla del suo percorso, delle parti complesse e di come riesce a rimanere all'avanguardia nel settore. Ha una vasta esperienza nella pianificazione di eventi e sa come costruire buoni rapporti con gli altri. Simon dà degli ottimi consigli a chiunque voglia organizzare eventi nel mondo della musica elettronica.
Come si chiama la vostra organizzazione?
Il nome originale della mia organizzazione è Space Crooser di Simon Kistler. Oggi, sono principalmente impegnato con Insonne club, dove sono responsabile della programmazione musicale e della promozione del club.
Di quale paese e città sei?
Vengo dalla Svizzera. Più specificamente, vivo a Brugg, Argovia.
Quali stili musicali promuovi?
Promuovo principalmente la musica Psytrance (qualsiasi sottogenere). Precisamente Full on e musica Psytrance, e sono anche un DJ dell'etichetta belga "Dacru Records", che è una delle 3 migliori etichette Psytrance al mondo oggi.

Che tipo di eventi musicali produci?
Organizzo principalmente eventi musicali nei club, con diversi tipi di musica elettronica per soddisfare i gusti di tutti. Puntiamo a creare serate emozionanti che la gente ricorderà, piene di ottima musica, energia e un'atmosfera vivace.

Descrivi brevemente la tua visione:
Il mio obiettivo è creare esperienze indimenticabili per gli appassionati di musica elettronica, organizzando eventi di alto livello che mettano in mostra talenti all'avanguardia e produzioni innovative.
Quando hai iniziato a organizzare diversi tipi di feste?
Intorno al 2016, ho iniziato a organizzare diversi tipi di feste. All'inizio, andavo agli eventi solo occasionalmente. Mi piaceva la musica, ma non mi interessavo alla scena musicale perché ero impegnato. Tuttavia, nel 2016, ho ospitato il mio primo evento Trends parallelamente. Ha dato il via al mio viaggio nell'organizzazione di feste.
Prima di allora, nel 2009, facevo parte di un gruppo chiamato Schlafels. Ma non ho organizzato eventi fino al 2016. Nel 2019, ho iniziato a impegnarmi di più nell'organizzazione di eventi quando mi sono unito a un team per far rivivere un progetto. Ciò ha riacceso la mia passione per dare forma alla scena musicale e promuovere la musica che amo.
Come ti tieni aggiornato sulle ultime tendenze di questo genere?
Mi tengo aggiornato sulle ultime tendenze del mio genere musicale in due modi principali. Primo, ricevo regolarmente nuova musica, quindi ho sempre nuovi pezzi da suonare. Secondo, faccio attenzione a come reagiscono le persone quando ascolto queste canzoni, il che mi aiuta a capire cosa è popolare.
In secondo luogo, mi piace guardare gli altri DJ esibirsi. Ogni DJ ha uno stile unico. Imparo nuovi trucchi e resto aggiornato sulle tendenze musicali guardandoli.
Come gestisci gli aspetti creativi e tecnici dell'organizzazione di eventi?
Gestire gli aspetti creativi e tecnici della pianificazione di eventi implica trovare un equilibrio. L'attenzione è rivolta alla decorazione e agli elementi visivi. Sono essenziali per la giusta atmosfera. Sebbene la musica sia importante, anche l'attenzione ai dettagli nella decorazione e negli elementi visivi è apprezzata.
Raccontaci di un evento impegnativo che hai organizzato in passato.
Una delle situazioni più difficili che ho dovuto affrontare nell'organizzazione di eventi è stata quando un artista chiave, Filter Heads, non è potuto venire a causa del COVID-19. All'inizio, c'era speranza che potesse ancora venire, ma il suo volo è stato cancellato a causa di un problema con l'aereo. Le cose sono peggiorate quando abbiamo dovuto elaborare rapidamente un nuovo piano, indirizzandolo verso un altro aeroporto in Svizzera e poi su un treno per raggiungere la sede. È stato un pasticcio logistico, risolvere i cambiamenti dell'ultimo minuto e assicurarsi che l'artista sostitutivo potesse essere all'altezza.
È stato un periodo stressante, con comunicazioni e risoluzione dei problemi costanti. Ma siamo riusciti a trovare un sostituto che è stato ben accolto dal pubblico. Tuttavia, i costi sono stati elevati: cambiare i voli all'ultimo minuto ha davvero colpito duramente il nostro budget. Avevamo già pagato Filter Heads, il che ha aumentato la pressione finanziaria.
Ripensandoci, mi rendo conto di quanto sia fondamentale avere piani di riserva e considerare i talenti locali per evitare rischi simili in futuro. L'evento ha avuto delle sfide, ma è stato un successo. Mi ha insegnato molto su come restare resilienti e adattabili quando ci si trova di fronte a ostacoli inaspettati.

Come possiamo creare partnership nel settore musicale per garantire il successo degli eventi?
Creare partnership nell'industria musicale è tutto incentrato su chi conosci e su quanto ti trovi bene con loro. La cosa più importante è entrare in contatto con le persone in modo genuino. Non puoi forzarlo. Si tratta di avere una buona atmosfera e alchimia. Se non hai feeling con qualcuno, lavorare insieme è una sfida.
Ho bisogno di passare del tempo con qualcuno per vedere se andiamo d'accordo. Ma non puoi fingere. Devi essere te stesso. È importante parlare con tutti e creare connessioni, indipendentemente dal loro ruolo. Non si tratta solo di artisti o promotori; si tratta di entrare in contatto con tutti quelli che incontri. Questo approccio mi ha sempre aiutato. Ad esempio, se sei a un festival e chiacchieri con gli organizzatori come faresti con chiunque altro, potrebbe portare a qualcosa. Fare networking con una varietà di persone può portare a preziose partnership e opportunità.
Come sei entrato a far parte della Dacru Records?
Ho avuto modo di conoscere i Dacru tramite varie interazioni con varie persone. All'inizio ero interessato perché volevo ingaggiare Bitkit e Digicult per un evento, soprattutto perché Bitkit era uno dei miei gruppi preferiti. Nonostante alcuni ritardi iniziali, sono riuscito a ospitare Digicult per un incontro. Mentre trascorrevamo del tempo insieme e ci conoscevamo, abbiamo instaurato un buon rapporto, che ci ha portato ad altri incontri. Alla fine, i Dacru si sono avvicinati e mi hanno invitato a unirmi a loro. Koen (proprietario della Dacrus Label) ha detto che mi sarei integrato bene nel loro gruppo, e il resto è storia.
La mia professionalità e l'allineamento con i valori della Dacru Records hanno avuto un ruolo significativo nel mio coinvolgimento. Mi piace particolarmente l'atmosfera affiatata e amichevole tra gli artisti dell'etichetta e il management. Da allora, ho suonato alle loro feste dell'etichetta e ho ospitato altri artisti dell'etichetta come U-Recken, E-Mov, Spirit Architect e molti altri.
Quali sono i tuoi piani? Quando sono i tuoi prossimi eventi?
Mi piace lavorare con il mio team nel club e ci impegniamo a portare musica ed eventi di qualità nella nostra città a prezzi accessibili. Non abbiamo intenzione di trasferirci in un'altra azienda o in un altro paese.

Infine, che consiglio daresti agli aspiranti organizzatori di eventi? Vogliono entrare nella scena della musica elettronica.
Ti suggerisco di immergerti a fondo nella scena della musica elettronica, conoscere persone e costruire relazioni genuine. Rimani concentrato sulle tue convinzioni. Non temere le sfide. Possono portare a nuove idee e modi di fare le cose. Soprattutto, ricorda sempre quanto possono essere potenti la passione e la determinazione.
Qual è la piattaforma social principale che utilizzi per la promozione?
Utilizzo molti metodi promozionali. Questi includono volantini e poster fisici, piattaforme di social media, un canale Telegram e una mailing list.